Jeffrey Zani di La Tribuna Sammarinese: Per l’uomo, residente in Repubblica all’epoca dei fatti, un anno di prigionia e 1.500 euro di multa / Spende oltre mille euro con una carta di credito rubata, algerino con precedenti per droga finisce nei guai / La carta era stata rubata a Rimini circa un’ora prima dell’acquisto. Ma lui giustifica: l’ho trovata per terra
Giusto il tempo per salire da Rimini, raggiungere il centro storico e dedicarsi allo shopping spendendo, in un colpo solo, oltre mille euro. Mohamed Temar, algerino residente in Repubblica (dove ha sposato una sammarinese), ha impiegato al massimo un’ora per ‘recuperare’ una carta di credito rubata e per usarla nel negozio Lo&Lo di San Marino Città, dove gli è stato fatto uno scontrino di 1.100 euro. Il fatto, però, gli è costato un processo per ricettazione e uso improprio di carta di credito. Risultato: un anno di prigionia e 1.500 euro di multa. La stessa cifra versata come cauzione dopo essersi fatto beccare, il 25 aprile di due anni fa. Secondo la ricostruzione fatta ieri in tribunale di fronte al giudice Manlio Marsili, che ha firmato la sentenza, Temar poco dopo aver pagato i primi 1.100 euro torna da Lo&Lo e ne spende altri 190. Pagati, però, con un bancomat risultato regolare.
Oltre ai 1.500 euro di multa e all’anno di prigionia, Marsili lo ha condannato all’interdizione dai pubblici uffici e dai diritti politici per tre anni. L’accusa aveva chiesto 16 mesi di prigionia. Otto per ciascun reato.