Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri nel governo uscente ed anche nel governo che si va a formare fra Partito dei Socialisti e dei Democratici, Sinistra Unita, Democratici di Centro e Sammarinesi per la Libertà ha inviato una lettera a Il Resto del Carlino – San Marino in risposta
all’articolo di Pier Luigi Martelli
sullo stesso giornale.
Stolfi dice che non risponde al vero che i governanti della Repubblica di San Marino urlino ‘all’assedio esterno’ per superare difficoltà politiche interne.
Il fatto è che San Marino ‘rifiuta ‘l’accerchiamento’ della
Procura di Forlì
o
della Guardia di Finanza ‘. E Stolfi ne specifica le ragioni così: ‘queste istituzioni e amministrazioni italiane non possono considerare la Repubblica di San Marino come un lembo di territorio nazionale‘.
Stolfi non nega l’esistenza di problemi, ma indica un diverso modo di affrontarli: ‘i problemi esistono ma vanno affrontati nel reciproco rispetto, al tavolo della trattativa, attraverso quei canali diplomatici che regolano i rapporti fra tutti i Paesi del mondo grandi o piccoli che siano‘.
Insomma la Repubblica di San Marino, conclude Stolfi, non può essere trattata come ‘una propaggine della provincia di Forlì ‘.