Manuel Spadazzi di Il Resto del Carlino titola: Sulla Carim le categorie fanno blocco: «E’ vitale che resti in mani riminesi» / Chiesto un incontro urgente con i commissari di Bankitalia
Bisogna fare «qualunque sforzo » affinché «il controllo della Carim rimanga in mani riminesi». Le associazioni di categoria sono pronte a fare la loro parte. Disposte a tutto, pur di salvare la banca. Ma prima che possa accadere l’irreparabile, ovvero la cessione di una parte consistente di quote della banca riminese ad altri istituti di credito (fonti attendibili riferiscono di contatti già avviati), le associazioni chiedono «un incontro urgente» ai commissari di Bankitalia, Piernicola Carollo e Riccardo Sora.
Per le categorie è allora «prioritario salvaguardare l’autonomia di banca Carim, operando e compiendo ogni sforzo perché il suo controllo resti in mani riminesi». L’auspicio delle associazioni è che il sistema economico, ma anche «il mondo istituzionale e il tessuto sociale sappiano continuare a impegnarsi a fondo e a cooperare, insieme, per far sì che la Carim rimanga riminese». Le associazioni confidano a una soluzione per la banca rapida e indolore, e chiedono per questo motivo di incontrare urgentemente i due commissari, Carollo e Sora, «per poter meglio esplicitare i timori degli imprenditori riminesi».