CARO VITA, GOVERNO E ASSOCIAZIONI
BLOCCANO E SCONTANO PANIERE DI 27 PRODOTTI
Olio extra vergine di oliva, pasta, pane, farina, caffé, biscotti e molti altri prodotti, in prevalenza alimentari, e d’uso quotidiano. Un paniere di 27 beni di consumo avrà prezzi bloccati, ma anche scontati di un minimo del 3%, fino alla fine dell’anno. Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino con il Segretario di Stato, Stefano Macina (Finanze) e Tito Masi (Commercio) e le Associazioni di categoria OSLA, USC, ASDICO, lo Sportello consumatori e l’Osservatorio dei prezzi hanno firmato questa mattina un importante accordo per combattere il caro vita sotto il Monte Titano.
Fino al 31 dicembre prossimo infatti, la grande distribuzione sammarinese, ma anche i piccoli negozianti del settore che vogliano aderire, possono fermare i prezzi (ma anche scontarli almeno del 3%) in un paniere di 27 prodotti prevalentemente alimentari: ne potranno scegliere almeno 23, della marca preferita, il cui cartellino non dovrà essere ritoccato al rialzo, bensì scontato. Nell’insieme, oltre a prodotti come shampoo, dentifricio, tonno, pelati, yogurt, marmellate, uova, fette biscottate ci sono anche degli alimenti tipici sammarinesi, come il vino rosso e bianco locale, casatella e piadina.
Nell’accordo, peraltro, figura una importante novità: il Governo, infatti, non solo ha voluto andare incontro ai consumatori, ma anche agli operatori del commercio alimentare. Lo Stato si impegna dunque a sostenere la piccola e grande distribuzione sammarinese: coloro che aderiranno all’accordo sui prezzi, infatti, otterranno dal 1^ luglio al 31 dicembre 2008 uno sgravio del 25% dell’ammontare complessivo degli oneri contributivi per i lavoratori dipendenti, una cifra che si calcola di circa 100 euro al mese per ogni dipendente. Lo sgravio vale anche per il commerciante che non ha dipendenti e figura quindi come lavoratore autonomo.
Da parte loro, le Associazioni di categoria e quelle dei consumatori si occuperanno di lanciare una campagna che pubblicizzi il blocco dei cartellini e l’Osservatorio prezzi controllerà che i costi dei prodotti del paniere siano effettivamente inferiori a quelli di mercato e bloccati fino a fine anno.
Si tratta di “un’iniziativa positiva – ha affermato il Segretario di Stato per le Finanze, Stefano Macina dopo la firma dell’accordo – perché va a sostegno del potere di acquisto delle famiglie sammarinesi e dello sviluppo della competitività del sistema commerciale della Repubblica di San Marino. E’ un accordo sperimentale che verrà verificato prima della fine dell’anno anche alla luce dell’adozione della San Marino Card che ci siamo impegnati a realizzare entro Natale. Quest’intervento sui prezzi và aggiunto all’attuale politica per la mobilità delle persone che permette al cittadino consumatore un prezzo più favorevole sul costo del carburante alla pompa.”
“In questo settore il rischio è di realizzare iniziative demagogiche bloccando i prezzi di prodotti che nessuno usa – ha aggiunto il Segretario di Stato per il Commercio, Tito Masi – in questo caso siamo stati tutti molto attenti alla concretezza dell’intervento e sono stati individuati 27 prodotti effettivamente di largo consumo, i cui prezzi saranno bloccati fino alla fine dell’anno, a addirittura ridotti rispetto a quelli attualmente praticati”. Un altro aspetto di notevole rilievo, ha aggiunto il Segretario di Stato è “la disponibilità dimostrata dalle imprese della Grande distribuzione ma anche la possibilità di poter aderire all’iniziativa da parte dei piccoli operatori del settore, che non verranno in alcun modo penalizzati, ma potranno al contrario dare il loro contributo all’iniziativa”. Infine un augurio, che “il blocco dei prezzi porti anche a un incremento delle vendite nel territorio, perché con questa iniziativa ora si può affermare che nella Repubblica conviene acquistare anche i prodotti alimentari, rispetto ai territori limitrofi”.