Matteo Fiorini (Alleanza Popolare, coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) sulla proposta di stabilire
un termine, nella carica, per i congressisti e non per i consiglieri.
Proposta criticata, ad esempio, dall’Associazione SottoMarino.
‘ Il nostro Parlamento è espressione diretta del popolo, ed è dunque solo il popolo che direttamente può provocarne l’auspicato rinnovamento. Lo strumento di una legge che può passare con 30 voti non ritengo sia opportuno né giusto per questo scopo.
Il Congresso di Stato, invece, è espressione (nel senso che è votato a maggioranza) del Consiglio. Noi firmatari auspichiamo che lo stesso Consiglio, approvando la legge proposta, si autoregolamenti nel ridefinire i futuri Governi, con una nuova ottica di privilegio del ricambio.‘
Vedi intervento di Matteo Fiorini, Ap