Comunicato
San Marino 12 Settembre 2007
L’assemblea di Sinistra Unita ha valutato la situazione dell’operato della maggioranza sui nodi del giusto processo e della legge di riordino delle dirigenze scolastiche.
Nel sottolineare la bontà dell’operato delle Segreterie di propria competenza precisa quanto segue.
Le difficoltà incontrate su questi nodi specifici evidenziano una difficoltà della maggioranza nel trovare una metodologia di lavoro efficace, difficoltà che deve essere analizzata e risolta con urgenza pena l’incapacità di trasmettere alla popolazione il senso di un reale cambio di passo e di una capacità riformista concreta ed operosa.
La legge sul giusto processo rappresenta una vera e propria rivoluzione epocale e rappresentata un punto irrinunciabile del programma di governo e dell’operato di Sinistra Unita.
Stabilisce infatti procedure e modalità per attivare equi e giusti percorsi processuali, dando tempi certi e trasparenza all’iter giudiziario.
Non stupiscono quindi le resistenze contro questo provvedimento, testimoniate anche dal fatto che alcune forze politiche di opposione non hanno dato la disponibilità ad integrarlo in seconda lettura con una necessaria precisazione per la tutela del segreto bancario.
Nonostante questo, la legge sarà integrata di questa precisazione ed approvata in tempi brevi.
Stupiscono altresì le resistenze contro un provvedimento minimale come quello del riordino delle dirigenze scolastiche. Probabilmente, nonostante il risultato delle ultime elezioni ci abbia consegnato il mandato per essere forza di governo e per creare una nuova alleanza di centro sinistra in discontinuità con il passato, permangono difficoltà di carattere ideologico che impediscono di impostare serenamente una direzione di marcia per un cambiamento in grado di porre i nostri figli al centro del sistema scolastico, e per trasmettere loro valori e competenze di qualità necessari ad affrontare senza timori le sfide del futuro. La relazioneche verrà discussa in consiglio indica delle linee progettuali e ideali in questa direzione e tutti sono chiamati a contribuire a un dibattito costruttivo per disegnare la scuola che verrà.
Sinistra Unita