Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria, e leader di Alleanza Popolare ammette apertamente il persistere di difficoltà nella tenuta del governo sorretto anche da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Sinistra Unita e Democratici di Centro.
Le difficoltà riscontrate in Consiglio una decina di giorni fa in merito alla
vicenda Re Nero con votazioni in cui la maggioranza non era andata oltre a 28 voti a favore pur disponendo di 34 consiglieri, si sono ripresentate nei giorni scorsi tali e quali ancora in Consiglio: tre ordini del giorno approvati contro il parere della maggioranza.
Masi a Gian Maria Fuiano di San Marino Oggi ha parlato del ‘potere di condizionamento di un gruppo di franchi tiratori‘. Ed ha precisato: ‘non si può aspettare una prossima volta. C’è chi punta al logoramento di questa maggioranza. Dobbiamo trovare una via d’uscita in tempi brevi‘.
In sostanza a due mesi dalla formazione, nella maggioranza c’è già aria di verifica: ‘nei prossimi giorni ci sarà un vertice di maggioranza, per discutere faccia a faccia, tra alleati, come uscire dall’impasse. Secondo noi non è sufficiente il confronto programmatico come vorrebbe il Psd. Necessario
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