Corriere Romagna San Marino: Il presidente ha illustrato ai capi di Stato la situazione in cui versa la Cassa ora indagata per riciclaggio / Inchiesta Varano, Masi incontra i Reggenti / «Ho ritenuto opportuno riferire sulla riunione congiunta dei due Cda»
SAN MARINO. Inchiesta Varano”, il presidente della Fondazione Tito Masi a colloquio coi capi di Stato, Gabriele Gatti e Matteo Fiorini. Sul tavolo, la situazione in cui versa la Cassa e i rischi a cui è soggetta ora che risulta indagata per riciclaggio nell’ambito dell’inchiesta forlivese sui flussi di denaro tra San Marino e la holding finanziaria Delta. «Ho ritenuto opportuno riferire ai Capitani reggenti – conferma Masi – i risultati della riunione congiunta dei consigli di amministrazione della Cassa e della Fondazione. E delle prospettive della banca, considerando la rilevanza che essa riveste per l’intero sistema paese». Ma i capi di Stato e Masi non hanno conversato solo sulla questione penale. «Ho illustrato il piano strategico per il rilancio della Cassa: insomma, abbiamo passato in rassegna gli argomenti trattati l’altro ieri col Patto e che tornerò a trattare lunedì prossimo coi partiti di opposizione». Attenzione, insomma, sul tema. Ma forse anche preoccupazione per cosa potrebbe significare per il sistema il rischio di un rinvio a giudizio e, in ultimo, di una condanna. Ma Masi tranquillizza e smorza i toni. «Non c’è preoccupazione, semmai la volontà di avviare un percorso condiviso », chiosa il presidente. Intanto, cominceranno alla fine della prossima settimana gli interrogatori degli indagati. A fine mese, tocca all’ex presidente della Cassa Gilberto Ghiotti.
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di Ranfo