Tolte a San Marino le restrizioni su spostamenti, ristoranti, cinema e teatri

Tolte a San Marino le restrizioni su spostamenti, ristoranti, cinema e teatri

Nuove riaperture e limitazioni anti-Covid meno stringenti per i cittadini e i residenti della Repubblica di San Marino, anche se rimane comunque per tutti l’obbligo distanziamento, igienizzazione e uso della mascherina.

SPOSTAMENTI

Gli spostamenti sul territorio della Repubblica di San Marino, a partire da oggi, non sono più soggetti alle restrizioni. È inoltre possibile andare nelle piazze e nei parchi, ma permane il divieto di assembramento.
In più, con l’Emilia Romagna e le Marche tornate in zona gialla, riprende anche la mobilità completa tra il Titano e i territori limitrofi in entrambe le direzioni.

BAR E RISTORANTI

Niente più restrizioni di orario, sempre da oggi, per i bar e i ristoranti situati nella Repubblica di San Marino; la stessa cosa vale anche per l’asporto. 

ALTRE RIAPERTURE

Oggi riaprono finalmente anche i cinema e i teatri.

La consegna a domicilio è sempre consentita, così come possono rimanere aperti i musei, i negozi al dettaglio e i centri commerciali e medie e grandi strutture (quest’ultimi con limiti di ingresso nei giorni feriali e nei weekend).

IN ITALIA

Come già detto prima, l’Emilia-Romagna e le Marche, regioni italiani confinanti con la Repubblica di San Marino, sono nuovamente in zona gialla liberandosi così dalla forte morsa dei divieti anti-Covid.

Con la zona gialla, via libera agli spostamenti in entrata e in uscita dal territoriconsentito tra le 5 e le 22 un solo spostamento una volta al giorno verso un’abitazione privata, in un massimo di 4 persone oltre ai minorenni (fino a 18 anni) sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. 

Riaprono anche i ristoranti, i bar, i pub, le gelaterie e le pasticcerie con il consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena, sempre nel rispetto del coprifuoco, che rimane alle ore 22 almeno fino a metà maggio, e dei protocolli di sicurezza.

La riapertura dei locali al chiuso, solo a pranzo, è invece in programma il 1° giugno 2021, mentre i centri commerciali resteranno chiusi nei fine settimana fino al prossimo 15 maggio. Non ci sono limitazioni, invece, sulla riapertura delle spiagge e degli stabilimenti balneari.

Il 26 aprile 2021 è anche il giorno in cui non solo riaprono i musei ma è possibile assistere agli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto.
È obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra gli spettatori (ad eccezione dei conviventi).
La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso.

Da oggi, tra le altre cose, si torna persino a praticare qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi.
Per la riapertura delle piscine, all’aperto, toccherà attendere il 15 maggio, mentre per le palestre il 1° giugno.

Restano vietate tutte le attività in sale da ballo, discoteche e le feste private.

Infine, nuove regole anche per la scuola: infanzia, elementari e medie saranno in presenza al 100%, mentre per le superiori la percentuale minima di studenti in presenza è del 70%, fino al 100%. In presenza anche gli esami e le tesi di laurea nelle università

AL

——

Caro lettore, Libertas mai come ora svolge un servizio pubblico importante per tutta la comunità. Se apprezzi il nostro lavoro, da 20 anni per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per aiutarci in questo momento straordinario. 
 
Anche un caffè alla settimana per noi può fare la differenza.
 
Puoi usare Paypal cliccando qui:
 
 
oppure facendo un bonifico con causale DONAZIONE all’IBAN intestato a Libertas:
 
SM78R0606709802000020148782
 
 
 
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy