San Marino Oggi: Torrente Marano, allarme inquinamento ambientale anche sul Titano
Allarme inquinamento ambientale in Repubblica.
Il torrente Marano, in provincia
di Rimini, è inquinato tanto è vero che la
qualità delle acque a monte, ossia vicino al
confine con San Marino, è scarsa mentre a
valle, cioè nel Comune di Riccione, è cattiva.
Nella zona di Ospedaletto di Coriano, la
Provincia ha realizzato una serie di interventi
sulla rete fognaria, per il collegamento
al depuratore di Santa Giustina, per un costo
di 300mila euro finanziati nel 2003 dal
Piano triennale di azione ambientale della
Regione.
Quattro anni fa tutti gli scarichi furono
riuniti in una nuova fognatura, realizzata
anche con il contributo della Repubblica di
San Marino (che scarica nello stesso punto),
mentre due anni fa sono stati adeguati tutti gli
scarichi. Per i grillini, però, l’intervento sembra
non essere sufficiente. A confermarlo è
l’assessore regionale all’Ambiente, Sabrina
Freda, che risponde così all’interpellanza
presentata tempo fa dal capogruppo del Movimento
5 Stelle in viale Aldo Moro, Andrea
Defranceschi.
“Dai monitoraggi condotti negli ultimi anni
– spiega Freda nella sua risposta – lo stato
ecologico è risultato scarso nella sezione a
monte e cattivo in quella a valle. In entrambi
i casi, sono sempre gli elementi di qualità
biologica a risultare peggiorativi”. Dal punto
di vista chimico, infatti, “tranne casi sporadici
di inquinamento puntuale”, il torrente risulta
in buone condizioni a monte e sufficienti a
valle.
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