La supertassa sui frontalieri, introdotta per esigenze di bilancio, sta diventando un boomerang anche economico per la Repubblica di San Marino.
David Oddone di L’Informazione di San Marino titola: Piano “Ismar 5”, hanno già aderito in 100: sfumati 400mila euro
Quella che doveva essere una pressione per riaprire il dialogo con l’Italia rischia di diventare il colpo finale per l’economia sammarinese: i lavoratori non possono essere merce di scambio perché non hanno alcuna colpa se i governanti sammarinesi e quelli italiani sono inadeguati. Il consiglio a tutti i frontalieri è quello di recarsi al sindacato o dal proprio commercialista per utilizzare l’arma dell’Ismar 5.
Nel frattempo la speranza è che l’allargamento al Psd possa portare un po’ di sale in zucca nella maggioranza: il cambiamento dovrebbe partire proprio dall’abolizione della tassa razzista.
D’altra parte è molto probabile che a breve della questione si occuperanno i vari Corsera e Sole 24 Ore.