Licenziamenti, continua la via crucis
La settimana si chiude con altri 40 licenziamenti. Le riduzioni di personale hanno interessato 6 aziende del settore industriale. Spicca il caso della Fassi Sport di Serravalle, che ha avviato le procedure di riduzione del personale per 20 dipendenti. La Federazione Industria della CSU ha incontrato giovedì gli amministratori della Fassi, azienda su cui il Tribunale ha disposto il sequestro dei beni. “La situazione è molto critica – spiega la Federazione Industria – i vertici aziendali hanno assicurato che pagheranno gli stipendi arretrati, ma nello stesso tempo è stata avviata la richiesta di mobilità”.
Le speranze di ripresa della ditta di attrezzature sportive, che in febbraio aveva già licenziato 10 dipendenti, sono legate alla soluzione del contenzioso aperto in Tribunale. Le altre richieste di riduzione del personale sono invece arrivate da sei piccole aziende . “Continua insomma il trend – sottolinea la FLI-CSU – di questi ultimi mesi, ovvero che la crisi sta colpendo soprattutto quel tessuto imprenditoriale molto frastagliato e costituito da piccole aziende con pochi dipendenti”. Da gennaio ad oggi, i tagli di personale hanno infatti interessato oltre 100 imprese, di cui il 90% con meno di 10 dipendenti.