Luigi Lonfernini ha tenuto il suo programmato incontro pubblico a Chiesanuova, parlando della sua esperienza politica a San Marino, nell’ambito della iniziativa ‘Vivere San Marino’.
Una critica aspra e pungente quella del nostro ospite, rivolta a tutta la classe dirigente attuale senza distinzioni di colore o di parte. Una analisi che prende avvio da una onesta e ferma autocritica personale, dalla consapevolezza di non essere riuscito ad arginare un modo di agire spregiudicato e ingordo che ha tagliato i ponti, dai primi anni ’90, con una tradizione più morigerata e umile della gestione del potere.
L’avv. Lonfernini ci ha regalato una testimonianza chiara e sincera dei meccanismi di governo, di come si gestiva il “giocattolo”, così definito dall’allora Ministro Petri, che l’Italia ci aveva voluto concedere con gli accordi del 1972 e di come, a partire dagli anni ’90, ce lo siamo fatti sfuggire di mano rompendolo in maniera irrecuperabile.