100° anniversario del Genocidio degli Armeni

100° anniversario del Genocidio degli Armeni

Oggi, 24 aprile, è una giornata particolarmente importante: si celebra il 100° anniversario del Genocidio degli Armeni per mano dell’impero ottomano. Il Genocidio degli Armeni è un crimine universale, erga omnes, e un pensiero va a tutte le vittime di quella tragedia umana.
C’è la consapevolezza che i governi che esitano a giudicare i genocidi, saranno giudicati dalla storia. Oggi, 24 aprile, sul palcoscenico globale per la prevenzione dei genocidi che sarà il Memoriale del Genocidio Armeno di Erevan, tutti i Paesi dovrebbero essere all’altezza della loro storia. E anche San Marino dovrebbe esserlo.
“Circa tre quarti del popolo armeno scomparve in Turchia nei mille modi dell’orrore”, questa è una frase di Giacomo Gorrini,  console italiano a Trebisonda nel 1915, che ricorda che 1 milione e mezzo di Armeni furono uccisi massacrati negli ultimi giorni dell’impero ottomano. Il Genocidio degli Armeni non è oggetto di dibattito storico, è un fatto storico indiscutibile, che venne riconosciuto e condannato per la prima volta nel giugno 1915. Poche settimane dopo il suo inizio, ci fu una dichiarazione congiunta degli alleati dell’Intesa che usarono per la prima volta il termine “crimine contro l’umanità” per ritenere responsabile il governo dei Giovani Turchi di quell’uccisione di massa che era in atto nell’impero ottomano. Nel 1919 ci fu una sentenza della Corte marziale ottomana che condannò, purtroppo in contumacia, gli autori del Genocidio Armeno. Quindi, in tempi non sospetti, ci fu un riconoscimento legale di ciò che accadde. Nel 1944 Raphael Lemkin coniò il termine “genocidio” e in quella definizione era centrale il caso armeno. Il percorso continuò nel 1986 con le Nazioni Unite, 1987 col Parlamento Europeo e poi in Paesi diversi in tempi diversi: tutti accomunati dal riconoscimento di questo genocidio. L’Italia, con un voto unanime della Camera dei Deputati riconobbe il Genocidio Armeno nel 2000.
San Marino, ancora oggi, NON ha riconosciuto il Genocidio Armeno, ma penso che i tempi siano maturi perché ciò avvenga. Nel frattempo, CHIEDO alla Eccellentissima Reggenza della Repubblica, e di conseguenza ai Segretari di Stato e a tutti i Consiglieri della Repubblica che oggi 24 aprile, in occasione della ricorrenza del centenario del Genocidio Armeno, si osservi 1 minuto di silenzio.
Epifanio Troina

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy