“In questa giornata così significativa, ribadiamo con determinazione il nostro impegno nella lotta contro la violenza sulle donne, per costruire una San Marino più giusta e rispettosa. La violenza di genere non è solo una piaga che colpisce chi la subisce, ma una ferita che riguarda l’intera comunità. Combatterla rappresenta un dovere morale, politico e sociale, che richiede la partecipazione e l’impegno di tutti”.
Lo scrive Alleanza Riformista aggiungendo: “Negli ultimi anni, San Marino ha compiuto progressi importanti in questa battaglia, adottando leggi a tutela delle donne, attivando servizi di supporto per le vittime e promuovendo campagne di sensibilizzazione. L’istituzione del Centro d’Ascolto per le Vittime di Violenza rappresenta un segno concreto di attenzione e vicinanza, mentre i percorsi educativi nelle scuole dimostrano la volontà di affrontare il problema alla radice: la cultura del rispetto.
Nel 2024, San Marino ha adottato importanti cambiamenti alle leggi per prevenire e combattere la violenza di genere, offrendo maggiore protezione alle vittime e rendendo gli interventi più efficaci. Queste modifiche hanno rafforzato la normativa esistente, ampliando la definizione di violenza e introducendo misure come il divieto per i maltrattanti di avvicinarsi alle vittime, la possibilità per le autorità di entrare nelle abitazioni in caso di emergenza e nuove forme di protezione per minori e persone in situazioni di vulnerabilità.
Un contributo molto interessante per approfondire questa tematica è giunto dall’intervento della psicologa e criminologa Roberta Bruzzone, in udienza presso la Reggenza. Durante il suo discorso, la Dott.ssa Bruzzone ha messo in luce la preoccupante diffusione di violenze fisiche, psicologiche, sessuali e verbali, con dati allarmanti in costante crescita, soprattutto tra i giovani. La criminologa ha lanciato un forte richiamo a intervenire con determinazione, evitando il moltiplicarsi di quelle che ha definito “Favole da incubo”. Crediamo che le sue riflessioni debbano ulteriormente stimolare un momento di consapevolezza collettiva e spronare ancor di più tutti a un impegno concreto e deciso.
La violenza contro le donne è una ferita che riguarda tutti, ma insieme possiamo superarla.
Nel ricordare chi ha subito violenze e chi ha trovato il coraggio di denunciare, rinnoviamo il nostro impegno per una San Marino libera dalla paura, fondata sul rispetto e sulla dignità di ogni persona”.