“Per gite scolastiche e gruppi il ponte di Pasqua è già perduto”
“Siamo di nuovo fermi. Le altre attività, cito per tutti i ristoranti, sono in grado di ripartire, una volta giunto il via libera dal governo, nel giro di qualche giorno. Il nostro settore ha bisogno di fare programmazioni di 6-7 mesi, e le ultime restrizioni su turismo e viaggi del governo italiano, con l’introduzione di Green Pass anche per i vaccinati e quarantene per i non vaccinati provenienti dall’estero, ci ha tagliato le gambe”. Così Giovannino Montanari, titolare della Montanari Tour e presidente provinciale della Fiavet, la Federazione agenzie di viaggio e tour operator.
Va peggio per l’incoming, i turisti in entrata in Italia, o l’outgoing, quelli in uscita? “Certamente sta peggio chi lavora con questi ultimi. I piccoli tour operator, che lavoravano con le Canarie, o i Caraibi, durante la pandemia hanno di fatto perduto il prodotto. E sono vicini allo zero”. (…)
Non prevede una ripresa a primavera? “Al momento l’unica certezza è che Pasqua, come turismo organizzato, gruppi e gite scolastiche, la perderemo. E il resto è una grossa incognita”.
Articolo tratto da Il Resto del Carlino