Donatella Filippi di Il Resto del Carlino San Marino: E Bacciocchi si ritrova in cella con l’amico Lucio Amati / I due sammarinesi in carcere con la stessa accusa: riciclaggio
Amici di vecchia data e ora compagni di cella. Uno strano scherzo del destino quello capitato a Livio Bacciocchi e Lucio Amati che ai Casetti dividono la stessa ‘stanza’. Bacciocchi in carcere a Rimini c’è arrivato tre giorni fa, precisamente martedì scorso ed esattamente sette mesi dopo il primo arresto avvenuto nello scorso mese di febbraio per la vicenda Fincapital. Un’indagine della Dia di Napoli ha scoperto un circuito di riciclaggio di denaro, utilizzato da uno storico clan camorristico, che faceva tappa nel centro e nord Italia, passando per San Marino. Tra i coinvolti nell’indagine c’è anche l’avvocato sammarinese Livio Bacciocchi arrestato martedì sera in caserma a Rimini. Nelle indagini partenopee rispunta anche il nome di Francesco Vallefuoco, già al centro dell’operazione Vulcano, condotta dalla Dda di Bologna e attualmente in carcere a Piacenza. Secondo gli investigatori napoletani sarebbe lui il filo conduttore con Fincapital, Bacciocchi e altri due sammarinesi toccati dalle ordinanze di custodia cautelare, Roberto Zavoli e Oriano Zonzini. Per Lucio Amati, invece, i giorni di carcere sono già 57.
Ora Bacciocchi e Amati si trovano nella stessa cella ai Casetti. Ieri l’imprenditore riccionese ha ricevuto la visita del figlio Mario e attende novità dal proprio avvocato. «Siamo in fervida attesa di notizie dal giudice — spiega il legale di Amati, Alessandro Petrillo che fino a qualche mese fa era anche l’avvocato di Bacciocchi— rispetto all’istanza presentata qualche giorno fa. Dovrebbe arrivare a giorni». Bacciocchi, invece, è in attesa di essere interrogato dai giudici napoletani.
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