Presentato in Comune il progetto di riqualificazione. La proprietà: «Diventerà un centro dedicato alla cultura e all’arte».
MANUEL SPADAZZI – Bentornati in Paradiso. Ma dello storica discoteca, che è stata per quasi mezzo secolo uno dei locali simbolo di Rimini e della Riviera, resterà (forse) solo il nome. Niente più balli sulla collina di Covignano: il Paradiso diventerà un moderno centro per l’arte e la cultura, che ospiterà mostre e conferenze, eventi e presentazioni. Così ha deciso la Filo srl, la società che si è assicurata all’asta il Paradiso, nell’ottobre del 2018, per 985mila euro. E’ stato un affare per la società (la prima asta partì da 3 milioni), che ha atteso anni prima di finalmente di presentare il progetto per l’ex discoteca. Un progetto (nella foto in basso uno dei rendering) che è stato depositato proprio ieri negli uffici comunali. «Per decenni il Paradiso è stato un luogo simbolo dell’immaginario riminese, che ci ha fatto conoscere in tutta Italia e nel mondo – premette Gabriele Baschetti, il commercialista socio dello studio Skema e amministratore unico della Filo srl – E oggi vogliamo restituire alla città un luogo che racconti la nuova dimensione di Rimini e della Riviera”. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino