“Sequestrati in disco”: buttafuori assolto. Accusato di aver tenuto in ostaggio e picchiato due giovani appena entrati nel locale, lui dimostra al giudice: “Non ero io all’ingresso”
LORENZO MUCCIOLI – Assolto per non aver commesso il fatto. Si è conclusa con una sentenza di assoluzione piena l’odissea giudiziaria di un buttafuori di 52 anni finito davanti al giudice del Tribunale di Rimini con accuse pesantissime: aver sequestrato per mezz’ora, insieme ad altri colleghi, due giovani clienti di una discoteca di Riccione, chiudendoli in bagno, obbligandoli a spogliarsi completamente e poi tenendo fermo uno di loro, mentre i colleghi lo prendevano a pugni. Difeso dagli avvocati Stefano Caroli e Sara Arduini, l’uomo è riuscito a dimostrare al giudice di non c’entrare nulla con l’episodio, che risalirebbe alla Notte Rosa del 2017. A distanza di cinque anni, il 52enne – all’epoca responsabile della sicurezza per conto del locale – ha potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo. Ma per tutto questo tempo non ha potuto esercitare la professione, visto che la sua licenza di addetto ai servizi di controllo e security era stata sospesa in attesa dell’esito del processo. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino