L’omicidio di Misano: uccise il vicino di casa. “Zegarac era capace di intendere e volere”. La perizia sul killer di Nicola Donadio, ferito a morte con un bilanciere. Oggi nuova udienza in Corte d’Assise: i figli e gli altri familiari della vittima chiedono oltre un milione e mezzo di risarcimento
MANUEL SPADAZZI – Era “capace di intendere e volere” Edi Zegarac, quando quella mattina colpì a morte Nicola Donadio aggredendolo con un bilanciere. Così ha stabilito la perizia psichiatrica richiesta da Massimiliano Orrù, l’avvocato di Zegarac. Perizia affidata dai giudici al professor Renato Ariatti, il quale ha consegnato la sua relazione qualche giorno fa. La perizia arriva alla vigilia della nuova udienza del processo in Corte d’Assise, prevista oggi: Zegarac è accusato di omicidio. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino