I politici della Repubblica di San Marino, sulla riforma fiscale, paiono tutti presi dal risolvere lo scontro fra redditi da lavoro dipendente, e redditi da lavoro autonomo.
Invece i cittadiini vogliono anzitutto sapere dei redditi prodotti all’estero e dei redditi occulti.
Lo si deduce da quanto riporta Smtv San Marino sulla serata pubblica che ha avuto luogo ieri sera a Domagnano condotta da una delegazione di governo.
Le domande principali erano concentrate sui patrimoni all’estero, e cosa succede
a chi li possiede. Risposta semplice: la riforma tra i suoi punti fondanti ha
proprio questo, il principio di tassazione da base nazionale passa a base
mondiale, e chi ha redditi o proprietà all’estero subirà nuove tassazioni. I
cittadini chiedevano poi come avverranno i controlli, come potranno emergere i
patrimoni sommersi, i redditi mai dichiarati.
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