Il senatore verrà risentito per la vicenda dei mutui a San Marino
La Giunta dice sì al sequestro del pc: i 13 i voti a favore dell’autorizzazione hanno prevalso sugli 8 contrari di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Siri: “Campagna che mina la mia salute” Ora la parola all’aula
ILARIA PROIETTI, Il Fatto quotidiano: Ieri l’organismo di Palazzo Madama ha autorizzato il sequestro dei due pc di Siri che potrebbero contenere elementi utili a capire di più sui finanziamenti ottenuti dall‘istituto di credito sanmarinese utilizzati per l’acquisto di un immobile a Bresso (Milano) poi intestato a sua figlia: somme – è il sospetto dei magistrati – “generosamente elargite a un personaggio politico di primo piano” utilizzate per investimenti economici e “con il preciso intento di dissimularne l’origine”.
Il via libera della Giunta ai magistrati dovrà essere ora confermato dall’aula del Senato. (…)
Siri non l’ha presa bene: “Una campagna mediatica quotidiana, accanita e diffamatoria, così violenta e spregiudicata, da minare la salute di chi ne è protagonista”.
Corriere della Sera: (…) Siri ha parlato di «sfregio». «Purtroppo, e non è la prima volta, le ragioni della contesa politica tra maggioranza e opposizione hanno prevalso, in sfregio alle istituzioni e alle loro regole, sulle ragioni del diritto». All’ex sottosegretario ha risposto Elvira Lucia Evangelista, capogruppo in giunta per il M5S: «Ha prevalso la legalità. C’è un’indagine sui prestiti agevolati che è iniziata a San Marino (…) e la magistratura vuole capire se il senatore Siri ha a che fare con questo tipo di reati». (…)