Dai portafogli ai documenti, passando per orologi e cellulari: 1.450 gli oggetti smarriti o abbandonati nel corso del 2022 a Rimini. Ecco il bilancio dell’apposito ufficio comunale sulle cose che i riminesi perdono di più.
Dai trapani agli estintori, dalle fedi nuziali agli orecchini, passando per una cassaforte con le ruote, una macchina fotografica e una brandina prendisole dove campeggia la scritta dall’inconfondibile richiamo riminese: “La Notte Rosa”. E non solo orologi e chiavi.
È questa la curiosa lista stilata dall’Ufficio degli oggetti rinvenuti e dei protocolli del Comune di Rimini, un apposito ufficio dell’Economato preposto alla ricezione, catalogazione, custodia, pubblicazione e restituzione dei beni smarriti e rinvenuti da terzi, nonché a fornire all’utenza l’assistenza necessaria per l’avvio e la gestione delle relative pratiche, le quali, solo nel 2022, sono state 1.450.
Se si dovesse stilare una classifica, sicuramente il podio degli oggetti più dispersi va ai portafogli, documenti e cellulari, che occupano la top tre.
Diverse anche le biciclette (24), compresa una elettrica, e i monopattini (4), così come i dispositivi tecnologici (6 tablet, 3 computer e 3 auricolari bluetooth), gli utensili da lavoro (9) e i pneumatici (2). Osservando l’archivio balzano all’occhio anche i coltelli: alcuni da cucina, altri da macelleria, e uno serramanico.
Tra gli scatolini, inoltre, si possono notare ingenti quantitativi di contanti, a testimonianza di uno spiccato senso civico e di responsabilità tra molti riminesi che, quando ritrovano delle banconote, segnalano la cosa all’ufficio dedicato.
Chiunque abbia smarrito o gli sia stato sottratto un oggetto di qualsiasi genere può rivolgersi per informazioni a Economato – ufficio oggetti rinvenuti, Corso d’Augusto 154, tel. 0541-704343. Il magazzino oggetti e biciclette rinvenuti si trova in via della Lontra in zona Grotta Rossa. Qui è possibile prendere visione degli oggetti rinvenuti (tutti i giovedì dalle ore 10 alle ore 16) solo essendo in possesso della denuncia di furto o smarrimento all’Autorità di Polizia.