A quanto scrive Giampaolo Giuliani di IlSole24Ore, fare rifornimento di carburante in paesi black list (Svizzera, San Marino), non è soggetto alle segnalazioni di cui al
decreto ‘incentivi’ .
‘L’acquisto di carburante in paesi black list, rientrando nell’acquisto di beni fuori campo Iva perché eseguito all’estero, non dovrebbe essere indicato nella comunicazione.
Se non interverranno disposizioni contrarie, gli autotrasportatori o gli operatori – che si recano o ritornano dai paesi del nord Europa, con autovettura aziendali e fanno il pieno in Svizzera – non dovranno segnalare l’operazione‘.
Fra i nodi interpretativi ancora da sciogliere, ‘le trasferte aziendali. Se queste infatti avvengono in aree a fiscalità di vantaggio, le imprese si troveranno a rimborsare una serie di costi sostenuti in quei paesi, che dovrebbero essere indicati nella comunicazione telematica.‘