Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: Maxi frode dietro le gare d’auto. / Gatti si rimette alle decisioni della Dc / Sinistra unita chiede ufficialmente le dimissioni dell’esponente
politico, almeno dalla commissione antimafia e per la durata delle
indagini
SAN MARINO. «C’è chi pensa sia tutto un attacco politico, e chi invece sta facendo girare la voce che è meglio mi dimetta dalla commissione antimafia. Io farò le mie riflessioni in serenità. Intanto, per lunedì prossimo, ho convocato la direzione e il gruppo consiliare del partito per parlarne».
Marco Gatti si affida alla sua Dc: sarà dalle fila del partito che il giovane segretario attende risposte dopo che la Finanza di Forlì e il tribunale commissariale hanno sequestrato, dal suo studio commerciale, la documentazione relativa a due società, sue clienti, ora coinvolte in una maxi evasione fiscale con tanto di fatture false. Intanto, Sinistra unita chiede ufficialmente le sue dimissioni, almeno dalla commissione antimafia e per la durata delle indagini.
Ora, il commissario della legge Rita Vannucci sta vagliando le carte, sequestrate anche nella sede delle società sotto inchiesta (perquisite martedì) e a breve aprirà un fascicolo di indagine tutto sammarinese. (…)
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