Il processo di appello sul Conto Mazzini si chiude con due condanne pesanti e una pioggia di proscioglimenti.
Nella sentenza letta questa mattina dal giudice Caprioli sono state confermate soltanto due condanne con pene detentive severe: quella per Nicola Tortorella (6 anni e 4 mesi) e quella per Gian Luca Bruscoli (6 anni e 8 mesi). In primo grado erano stati condannati a 12 e 11 anni di carcere. Sono stati invece prosciolti tutti gli altri, tra cui numerosi esponenti politici di spicco tra gli anni ’90 e 2000: Claudio Podeschi, Fiorenzo Stolfi, Gian Marco Marcucci, Pier Marino Mularoni, Pier Marino Menicucci, Giovanni Lonfernini, Claudio Felici e Stefano Macina che in primo grado avevano subito una sequela di pesanti condanne.
Decisiva, nella decisione del giudice d’appello, la sentenza del Collegio Garante sul riciclaggio dell’anno scorso.