L’altro ieri il personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini ha arrestato un cittadino italiano per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Un uomo, l’altro giorno nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini, in forte stato d’agitazione, ha colpito con calci e pugni le macchine in transito lanciandosi al centro della corsia di marcia provocando rallentamenti, panico e l’arresto immediato di una autovettura.
L’uomo ha anche effettuato un salto sul cofano del veicolo fermo in strada, per poi colpire con i piedi il parabrezza fino a salirci sopra, e continuato la corsa sul tettuccio dell’autovettura cadendo a terra senza riportare alcuna lesione.
Gli agenti della Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini, una volta ricevuta la segnalazione, sono intervenuti subito sul posto, dove era già presente una pattuglia dell’esercito, impegnata nel servizio “Strade Sicure”, che, nel frattempo, ha bloccato l’uomo, il quale era incontenibile nel suo forte stato di agitazione, ha opposto forte resistenza all’accompagnamento negli uffici di Polizia colpendo più volte gli operatori Polfer.
L’arrestato è stato trattenuto negli uffici della Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini a disposizione dell’Autorità giudiziaria operante in attesa della celebrazione della direttissima, a seguito della quale gli è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Inoltre, l’uomo è stato anche sanzionato per ubriachezza.