Il Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche ha celebrato con un convegno, sabato scorso al Palazzo Mediceo di San Leo, l’avvio del percorso di celebrazione del suo trentennale.
Il convegno per il trentennale del Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche, si legge in una nota dello stesso Csir, “ha visto la presenza di Giulio Romani, segretario della Confederazione europea dei sindacati, e di numerosi ospiti come il segretario di Stato per il Lavoro, Teodoro Lonfernini, la senatrice Domenica Spinelli, il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, Emma Petitti, l’ambasciatore d’Italia a San Marino, Fabrizio Colaceci, l’assessore di San Leo, Valentina Guerra, e l’assessore del Comune di Rimini, Francesco Bragagni”.
Con questo incontro, “si è voluto fare il punto non solo di quanto fatto finora ma anche evidenziare le criticità ancora aperte e rilanciare l’azione comune”.
È stato “emozionante il video celebrativo dei sindacalisti che hanno fondato 30 anni fa il Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche e che ha testimoniato l’impegno e la dedizione nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori frontalieri”.
Nella relazione del presidente del Csir, Massimo Fossati, “si è sottolineato il ruolo di ‘ponte’ e dialogo tra i lavoratori, i governi e le istituzioni locali e anche tra gli stessi sindacati; l’organizzazione ha cercato di superare gli ostacoli burocratici e legislativi per garantire una maggiore equità e giustizia tra lavoratori”.
Successivamente, con la tavola rotonda: “Vivere al confine, vincere le sfide future per un’Europa più forte”, riporta il comunicato del Csir, “si è discusso di ingiustizie da sanare nel futuro” e “si è partito dalle contraddizioni nell’applicazione dell’accordo contro le doppie imposizioni, tra i due Stati, nel prelievo delle tasse nelle pensioni degli ex frontalieri”.
Quest’ultima criticità “vede l’ex frontaliere vessato due volte, con una tassazione piena da entrambi gli Stati”.
Si è inoltre “posto l’accento sulla mancanza di tutele per coloro che hanno famigliari disabili, non potendo accedere né alla legge italiana, né a quella sammarinese”.
Il convegno “ha raggiunto il suo culmine nella presentazione del manifesto “Confederazione europea dei sindacati ‘Together for a fair deal for workers’, da parte di Romani, un momento chiave per enfatizzare l’importanza del dialogo sociale e della cooperazione transfrontaliera in chiave europea”.
Si è riunita infine l’assemblea del Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche, che “ha poi disposto il Cambio della presidenza eleggendo il nuovo presidente nella persona di Daniele Tomasetti, rappresentante dell’Unione sammarinese dei lavoragtori nel Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche, e affidando la vice presidenza a Giuseppina Morolli, rappresentante di Uil nel Consiglio sindacale interregionale San Marino-Emilia Romagna-Marche”.
