Ratificato dal Senato italiano il decreto sulla franchigia per i lavoratori frontalieri.
Lo rende noto il Consiglio sindacale interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche, spiegando meglio in una nota che il Senato della Repubblica italiana ha votato all’unanimità il disegno di legge che sancisce la definitiva approvazione del nuovo Accordo Italo-Svizzero sulla tassazione dei lavoratori frontalieri.
“Attendiamo ora la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, lo scambio di missive tra Roma e Berna per la sua definitiva entrata in vigore prevista a partire dal 1° gennaio 2024”, afferma il Consiglio sindacale interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche, che successivamente “saluta con soddisfazione tale importante risultato ribadendo che tutti i lavoratori frontalieri devono necessariamente godere degli stessi diritti e avere pari dignità di trattamento, attraverso l’individuazione di strumenti e soluzioni omogenee che non lascino indietro nessuno”.
“Da tempo avevamo segnalato l’esigenza di un adeguamento della franchigia per rispondere a un criterio di maggiore giustizia fiscale, più equa e meno oppressiva verso questa fascia di lavoratori, portandola a dagli attuali 7.500 € a 10.000 € annui. Nelle prossime settimane, dopo la pubblicazione della Legge sulla gazzetta ufficiale, si riunirà l’Ufficio di Presidenza del Consiglio sindacale interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche per un esame della situazione e per dar vita a una adeguata campagna di informazione sugli effetti delle nuove norme e sulla necessità che vi sia pari dignità di trattamento tra tutti i lavoratori”, dichiara infine il Consiglio sindacale interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche.
