La Tribuna Sammarinese: Lo stipendio del presidente della Bce di Francoforte è di circa 350mila euro, mentre Draghi (Bankitalia) ne incassa 750mila / Banca centrale, Clarizia ‘vale’ il doppio del direttore della Federal reserve degli Usa / Il presidente di Bcsm guadagna circa 300mila euro l’anno mentre il governatore della Fed porta a casa 200mila dollari
Uno lavora a San Marino.
L’altro a Washington Dc.
Uno lavora in un palazzo con i vetri a specchio dal taglio moderno, l’altro in una struttura dalla facciata monumentale sulla quale spicca, orgogliosa, un’aquila. Uno guadagna circa 300mila euro all’anno.
L’altro quasi 200mila dollari (l’equivalente di 139.066 euro). Sono Renato Clarizia e Ben Bernanke. Rispettivamente presidente e governatore delle banche centrali di San Marino e degli Stati Uniti.
Divisi, oltre che dall’oceano, da uno scarto non indifferente nello stipendio. L’occasione per fare i conti in tasca ai vertici degli istituti viene dalla recente pubblicazione delle buste paga dei funzionari di Bankitalia.
Attraverso la quale si scopre che Mario Draghi, numero uno di Palazzo Koch, nel 2010 ha guadagnato 757.714 euro.
Oltre il doppio dello stipendio di Clarizia, che va vicino però al presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, certo dei suoi 367.863 annui.