Il contenuto di un articolo pubblicato ieri da
APCOM.IT
e portato a conoscenza dei sammarinesi oggi da L’Informazione di San Marino, getta una cattiva luce sul
governo
della Repubblica di San Marino appena costituito a causa della vicenda
Banca del Titano.
Nell’articolo di ‘Apcom.it’ vengono riportati brani di intercettazioni telefoniche di Fiorani in cui si parla esplicitamente, per la Banca del Titano, di
trattative con governanti sammarinesi. Governanti presenti sia nel governo precedente formato da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare e Sinistra Unita che in quello attuale che ha visto l’ingresso nella maggioranza dei Democratici di Centro.
Già verso la metà di novembre erano corse voci di un interessamento di Giampiero Fiorani per la Banca del Titano. Nell’occasione Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze nel precedente e nell’attuale governo, aveva stroncato ogni malevola illazione in merito, affermando che una tale proposta non era mai arrivata sul suo tavolo ‘perchè neppure presa in considerazione dalla Banca Centrale, la quale fin da subito l’ha considerata inidonea ‘.
Ora invece si apprende di una trattativa cui avrebbero partecipato esponenti del governo di San Marino e l’avv.
Dennis Guerra, Coordinatore del Dipartimento degli Affari Esteri, indicato erroneamente in un precedente articolo della stampa italiana, addirittura come facente parte dello staff della Banca Centrale della Repubblica di San Marino.