BANCHE. SLITTA RICAPITALIZZAZIONE CRRSM, VALENTINI INFURIATO Agenzia Dire-Torre1

SEGRETARIO SU CGG: FMI CI VEDE ANDARE A ZIG ZAG INVECE CHE DRITTI
Lo stop e’ stato bruciante e inatteso. Dopo mesi di riflessioni, confronti e condivisione
apparente il Consiglio grande e generale ha rifiutato la procedura d’urgenza per la modifica del bilancio di previsione dello Stato. Il processo che doveva portare alla ripatrimonializzazione della Cassa di risparmio della repubblica di San Marino si e’ arenato su quei 32 voti favorevoli e 20 contrari (in una votazione che necessitava, per l’approvazione, la maggioranza dei due terzi) che hanno spiazzato il segretario alle Finanze, Pasquale Valentini. “Sono rimasto disarmato perche’ non riesco a integrare il dibattito politico con questo intervento di voto- commenta Valentini a margine della seduta-. Non puo’ diventare tutto carne da macello”.
Il riferimento e’ al clima da battaglia che si respira in questi giorni a Palazzo, e il rincrescimento del segretario e’ perche’ “si e’ scelto come argomento di scontro politico un tema che richiedeva un altro tipo di responsabilita’. La sensazione che diamo alla Cassa e’ che il Consiglio grande e generale non ritiene urgente l’intervento”. Un intervento che era stato
assicurato, durante il meeting di Washington e con il Fondo monetario internazionale, come imminente e che lo stesso Valentini aveva definito “ampiamente condiviso”. Invece e’ andata
diversamente. Nessuna presa di posizione da parte dei 42 consiglieri che si erano registrati per prendere parola durante la discussione. Una discussione che, semplicemente, non c’e’
stata.
Adesso si dovra’ procedere alla prima e alla seconda lettura per la soluzione che prevede la
concessione da parte dello Stato di un finanziamento di 60 milioni di euro alla Fondazione San Marino Cassa di  risparmio-Sums. L’intervento consentirebbe, insieme ad un
ulteriore aumento di 20 milioni a carico della stessa Fondazione e della Sums, un incremento patrimoniale della banca di 80 milioni. La Cassa di risparmio, ricorda Valentini, “rappresenta
un terzo della raccolta dell’intero sistema, un terzo degli affidamenti che il sistema bancario ha attuato e il 55 per cento dei residenti ha Cassa di risparmio come punto di riferimento”.
Proprio ai cittadini va il suo pensiero e all’immagine che la classe politica ha offerto con l”ammutinamento’ di oggi. Ma non ci sono solo i sammarinesi come spettatori. A tenere un occhio fisso sul Titano e’ anche l’Fmi, che si trova davanti “un uomo che dovrebbe camminare dritto e invece va a zig zag- commenta il segretario-. Chi ti guarda vuole capire con che classe politica ha a che fare. Cosi’ non si danno delle belle indicazioni”. A confortare il relatore della variazione di bilancio e’ che 32 voti favorevoli ci sono, e che non si e’ arrivati
all’approvazione solo perche’ “la politica e’ in agitazione”. La questione e’ solo rimandata. Intanto e’ lecito chiedersi chi sia stato ad esprimere voto contrario, ma queste sono riflessioni “a posteriori”, conclude Valentini, la votazione e’ stata segreta e “gli uni diranno che sono stati gli altri. E viceversa”.