Bellaria: Kebabbaro finisce a processo per tentata corruzione di pubblico ufficiale

Bellaria: Kebabbaro finisce a processo per tentata corruzione di pubblico ufficiale

Tenta di corrompere un vigile urbano di Bellaria per far evitare un accertamento nel suo negozio.

Se ne è parlato ieri in Tribunale a Rimini durante il processo di primo grado a carico di un cittadino originario del Bangladesh che a Bellaria gestisce un negozio di Kebab.

Tutto ha avuto inizio con una verifica sui dipendenti del locale condotta dalla polizia municipale.

In quell’occasione, i vigili urbani avevano trovato a lavoro un cittadino straniero clandestino e rigorosamente in nero.

La visita della polizia municipale era terminata con l’identificazione dei soggetti presenti nel negozio, dopodiché gli agenti erano tornati per stendere il verbale d’accertamento.

In quell’occasione però il titolare dell’esercizio si era avvicinato ad un agente porgendogli 100 euro.

Il kebabbaro, pensando che il vigile avesse rifiutato solo perchè la cifra era troppo bassa, ha alzato la posta passando da 100 a 400 euro ma è finito sotto processo per tentata corruzione di pubblico ufficiale.

Fonte: “Nuovo Quotidiano di Rimini”

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