Bollini (Spl): ‘San Marino non era pronto’ ad affrontare questa emergenza

Bollini (Spl): ‘San Marino non era pronto’ ad affrontare questa emergenza

Monica Bollini di Sammarinesi per la Libertà, coalizione Riforme e Libertà, minoranza nel Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino, ha rilasciato una intervista a La Voce di Romagna–San Marino.
Argomento è lo stato in cui è precipitata la comunità sammarinese con la Circolare Banca d’Italia.

La Bollini, fra l’altro, ha detto: ‘la situazione è grave. San Marino non era pronto ad affrontare tutto questo. Né la politica né il mondo economico e finanziario pensavano a una reazione così immediata e dura. Tutto è arrivato fra capo e collo.
Eppure, dice la stessa Bollini, ‘il problema non risale a uno o due anni fa. Gli ultimi dieci anni sono stati determinanti per le scelte del nostro sistema economico. È possibile che nessuno abbia avvertito nulla, o voluto vedere quello che di lì a breve sarebbe potuto accadere? Alcune normative, tipo l’antiriciclaggio, non dovevano essere osteggiate, ma favorite, già dal 2000 quando il Moneyval per la prima volta segnalò la necessità di adeguarsi‘.
Di certo la

segnalazione Moneyval è arrivata ai primi di marzo del 2007, consegnata a San Marino ai membri del Congresso di Stato del primo governo post giugno 2006. Ma nulla è stato fatto. Così che a distanza di un anno c’è stato l’avvio della procedura di infrazione comunicato direttamente a Strasburgo, secondo governo
post giugno 2006.
Procedura di infrazione subito da detto governo

incredibilmente minimizzata con strafottente superficialità.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy