La Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino tornerà in utile, finiti gli effetti della vicenda Sopaf (affaire Delta-Sopaf), già nel 2014.
Lo ha detto ai microfoni di San Marino Rtv, il nuovo direttore della Cassa stessa, avv. Paolo Borin, a margine dell’Assemblea dei Soci della Fondazione San Marino, che di Carisp ha la proprietà.
E a proposito di bilancio, spetta all’avvocato Borin, direttore Carisp da un
mese, fornire i numeri del 2011: oltre 2 miliardi di raccolta, il 28% del
totale, 21mila conti correnti, in pratica un cittadino su 2 è cliente Carisp.
145 milioni di perdita d’esercizio, 150 milioni di patrimonio, l’utile è
previsto nel 2014. In Carisp, spiega, coesistono due banche: ed una non può
prescindere dalla vicenda Delta.
La Carisp ‘senza Delta’ sta macinando utili che assorbiranno gli strascichi di Delta.
OGGI
–
GIORNALI PARLANO
DI …
Meteo San
Marino di N. Montebelli
di Ranfo