Nella Repubblica di San Marino l’arrivo di cartelle esattoriali da parte dello Stato italiano ad aziende di diritto sammarinese sta creando allarme in tutto il sistema economico.
Si tratta di una procedura che, a quanto pare, non ha precedenti.
San Marino Oggi ne parla in questi termini: ‘la cartella esattoriale è uno strumento attraverso il quale viene attivato un procedimento di riscossione forzata con il quale la pubblica amministrazione fa richiesta di pagamento se il trasgressore non ha provveduto al pagamento in misura ridotta e non ha presentato ricorso. ‘
Continua il giornale: a San Marino’l’associazione degli industriali ed i suoi legali stanno studiando la strana situazione venutasi a creare dopo gli accertamenti della Guardia di Finanza‘. Accertamenti che, secondo gli stessi industriali, ‘hanno prodotto una interpretazione forzata: parlare di esterovestizione è assolutamente fuori luogo‘.
Il Governo di San Marino, formato da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare e Sinistra Unita, si proclama solidale con gli industriali, chiede la collaborazione delle forze di opposizione, ma di fatto è occupato a trasformare il paese nella Repubblica del Gioco d’Azzardo ed a consegnarla ad una società che è una potenza mondiale nel settore, Casinos Austria. Così che San Marino diventerà una Repubblica delle banane in zona europea.
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