La Banca d’Italia ha rinnovato completamente i vertici di Credito Industriale Sammarinese, di proprietà della – commissariata – Cassa di Risparmio di Rimini, ed ha fatto fuori tutti i sammarinesi dagli organismi di vertice.
Lo riferisce Il Resto del Carlino.
Titolo: Tensioni. Rivoluzione nell’Istituto controllato dalla Carim / I commisssari azzerano il Cis / Nuovo cda imposto da Bankitalia, nessun sammarinese
Martedì, nell’assemblea del Cis, Sora e Carollo si sono presentati con il nuovo cda al gran completo.
Solo il notaio Fernando Maria Pelliccioni, per anni presidente di Carim e poi diventato consigliere d’amministrazione del Cis, è rimasto nei vertici della banca sammarinese.
Carollo e Sora hanno accolto la richiesta di Pelliccioni. Per il notaio, come aveva dichiarato nei giorni scorsi, ‘è importante che qualcuno della vecchia guardia resti nel Cis’, per garantire una presenza del territorio.
L’unico altro riminese entrato nel Cis è Piero Venturelli, direttore di Rimini Fiera.
Una mossa poco gradita sia ad alcuni degli ex consiglieri del Cis, sia a diversi soci della Carim. Venturelli è molto legato infatti a Cl: per alcuni il suo ingresso nel Cis è giudicato come una ‘conquista’ del presidente della Fondazione Carim Massimo Pasquinelli.