Congresso 3 luglio. Legge e-commerce, legge notai

Congresso 3 luglio. Legge e-commerce, legge notai

Repubblica di San Marino
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
Il Congresso di Stato ha licenziato, nella seduta odierna, il progetto di legge sull’e-commerce, che approderà in prima lettura nella prossima seduta del Consiglio Grande e Generale. Si tratta, ha spiegato il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, di una legge innovativa e all’avanguardia redatta in collaborazione con Uncitral, l’Organismo delle Nazioni Unite che si occupa di commercio elettronico, quindi secondo gli standard internazionali più elevati. Essa è composta da una parte tecnica che prevede tutti gli adempimenti necessari relativi ad una corretta comunicazione e da una parte sul commercio elettronico e sulle modalità di vendita che prevede, in modo del tutto innovativo, anche la licenza esclusiva di e-commerce, senza la necessità di legare tale pratica ad altre attività commerciali o industriali già esistenti. E’ introdotto con la legge il registro delle attività e-commerce, al quale sarà obbligatorio iscriversi entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, pena una sanzione di 1,000 euro, per tutti coloro che già includono questa forma di vendita nella loro attività. La legge si legherà alla futura normativa sul consumo che tratterà anch’essa delle corrette modalità di attuazione del commercio elettronico nell’ottica della tutela dei consumatori. Dovranno essere resi noti l’ubicazione del server e del gestore ed il sistema operativo utilizzato, nonché la sede fisica in Repubblica e l’eventuale magazzino. Una legge che creerà un logo dell’e-commerce sammarinese, consentirà un censimento ed un controllo di tutte le attività esistenti, fino a far divenire San Marino un Paese ideale dove l’e-commerce sia qualitativamente certificato. Arzilli ha poi informato che nel mese di giugno sono stati effettuati i controlli, da parte della Polizia Civile e dell’Ispettorato dell’Ufficio Urbanistica, di tutte le attività economiche e commerciali del centro storico per verificarne l’adeguamento al recente piano particolareggiato. Ora gli enti preposti stanno predisponendo i verbali delle infrazioni riscontrate, cui farà seguito un’ammenda ed una nuova tornata di verifiche dopo le quali, in caso di recidiva, le sanzioni saranno inasprite. Molti tuttavia sono gli operatori che hanno migliorato la qualità delle loro vetrine e si sono adeguati alle norme del PP con indubbio gradimento da parte della cittadinanza e dei visitatori per un centro storico più ordinato e attraente.
Il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta, ha invece illustrato il progetto di legge sull’attività notarile, che approderà anch’esso in prima lettura nel prossimo Consiglio Grande e Generale. Un progetto promosso dall’Ordine degli Avvocati e Notai e sottoposto all’esame dell’Unione Internazionale del Notariato, organizzazione a cui aderiscono quasi  90 paesi e che, tramite il lavoro di una Commissione costituita ad hoc, ha visionato il progetto, ha dato utili consigli, e lo ha infine dichiarato conforme agli standard internazionali. Una normativa, prosegue la Ciavatta, che era attesa da tempo a causa di carenze legislative divenute non più compatibili con l’alta dignità della figura del Notaio Pubblico e con le esigenze di certezza del diritto. Il progetto di legge raccoglie le disposizioni già vigenti in una disciplina organica, aggiornandole,  e colma gravi lacune. Nella legge, infatti, si stabiliscono precise norme deontologiche nonché regole rigorose sulla formazione e tenuta degli atti, per la trasparenza e la correttezza dell’attività notarile. Ad esempio, per affermare la terzietà del notaio rispetto alle parti che stipulano l’atto, sono finalmente chiarite le incompatibilità per  parentela e non solo; a scopo di trasparenza e di garanzia di correttezza, saranno registrate a repertorio anche le autentiche delle scritture private. In questa proposta, in buona sostanza, sono regolamentati i pilastri dell’attività notarile (come la tenuta con numerazione  progressiva degli atti nell’apposito repertorio) così come le regole e cautele da utilizzare in circostanze particolari di intervento del Notaio. Il tutto è condizione necessaria per il pieno riconoscimento del valore degli atti notarili e delle autentiche dei notai sammarinesi anche ai fini della loro circolazione ed utilizzo nel contesto internazionale. Ma il testo di legge costituisce anche una forma di tutela dei cittadini che potranno conoscere le regole di comportamento dei notai a cui fanno riferimento e di svolgimento degli atti che li riguardano.  Il Segretario Ciavatta ha ringraziato l’Ordine per la sinergia instaurata e per il senso di responsabilità espresso con il lavoro svolto e la collaborazione assicurata nel corso di tutto l’iter.
Infine, i Segretari di Stato hanno  informato che il Congresso di Stato ha redatto la proposta di OdG del prossimo Consiglio che sarà esaminata dall’Ufficio di Presidenza il 6 luglio. Sarà una seduta lunga ed molto impegnativa: tratterà, quali commi principiali, l’assestamento di bilancio e la ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio nonchè la riforma tributaria, per la quale proseguono gli incontri di confronto da parte del Segretario alle Finanze.
San Marino, 3 luglio 2012/1711 d.F.R.
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

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