Si legge su Il Resto del Carlino che fra le vittime del giochino di Lolli (fra Rimini, San Marino e altri luoghi) c’è anche Giovanni Consorte, per il tramite di una società bolognese, Intermedia.
‘La notizia arriva direttamente dalla portavoce di Intermedia Finance, che fa capo, appunto, all’ex Presidente di Unipol, coinvolto nell’inchiesta sulla scalata Bnl.
Da Intermedia fanno sapere che il
presidente della Rimini Yacht non è più socio (aveva meno del due per cento) della società in questione, dal dicembre 2009.
‘Diverso tempo prima quindi – sottolineano- dell’emergere dei fatti ormai noti alla cronaca’. Anzi, dicono ‘la stessa Intermedia è parte lesa nella vicenda giudiziaria che ha coinvolto Rimini Yacht, essendo creditrice nei confronti della stessa, di fatture non pagate per 25mila euro’.
Consorte ci tiene anche a far presente che non ha niente a che vedere con
il faccendiere sardo, finito in carcere per la storia della P3. ‘Si precisa inoltre – continuano – come già sottolineato più volte negli ultimi mesi, che Giovanni Consorte non conosce né ha mai avuto contatti di qualsivoglia natura con il Signor Flavio Carboni’.‘