Contributi economici per 130 famiglie numerose presenti a Rimini

Contributi economici per 130 famiglie numerose presenti a Rimini

Contributi economici per le famiglie numerose con quattro o più figli, 130 i nuclei riminesi beneficiari. L’assessore comunale Kristian Gianfreda: “Un sostegno concreto, fortemente voluto”.

Un contributo economico per le famiglie numerose con quattro o più figli. Il Comune di Rimini, di recente, ha approvato l’elenco dei beneficiari, ovvero 130 nuclei per un totale di circa 47mila euro, pari a circa 85 euro per singolo figlio

Si tratta di una misura finanziata nell’ambito dei Piani Attuativi con i fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per tutto il Distretto di Rimini Nord, di cui 46.725,33 euro per il Comune di Rimini.

I requisiti per l’accesso erano i seguenti:

a) nucleo familiare (anagrafico), composto da quattro o più figli fiscalmente in carico al nucleo, anche in affido (per figli fiscalmente a carico si intendono coloro i quali non abbiano percepito “nel corso dell’anno 2022” un reddito complessivo superiore ad euro 2.840,51 al lordo degli oneri deducibili se di età superiore ad anni 24, o un reddito complessivo superiore ad euro 4.000,00 se di età inferiore ad anni 24);

b) valore ISEE ordinario del nucleo richiedente, non superiore a 25.000 euro.  

“Un aiuto concreto, fortememte voluto, rivolto a quei nuclei familiari del territorio che hanno più bisogno, in particolare in questa fase economica non semplice, con un carovita evidente che pesa sui portafogli – è il commento dell’assessore alla Protezione Sociale del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Questo contributo, infatti, può essere utile per sostenere alcuni costi inevitabili che le famiglie devono sostenere, come quelli legati allo studio, alla salute o all’acquisto di beni di prima necessità. L’intervento, di fatti, si inserisce in un programma più ampio che, come amministrazione comunale, stiamo mettendo in campo per offrire maggiori servizi alle famiglie maggiormente esposte all’acuirsi della crisi, affinché non siano lasciate sole”. 

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