A scendere in piazza a San Marino mercoledì prossimo 28 aprile,
giorno di apertura di una lunga sessione consiliare, sarà la gente comune, preoccupata della condizione in cui è stata ridotta la Repubblica dal
sottobosco politico affaristico.
Ne tratta La Tribuna Sammarinese.
‘La protesta raddoppia.
All’annunciata manifestazione
indetta dalle
aziende più grosse
della Repubblica di
San Marino, si unisce
anche una manifestazione
civile organizzata
dai cittadini.
Due momenti diversi
che si fonderanno in
un coro monocorde di
protesta contro una
classe politica sempre
più inadeguata e incapace
di dare risposte.
Ma anche un grido
d’allarme di fronte a
una crisi che sta mettendo
in ginocchio
l’intero sistema e la
sua economia, prefigurando
scenari davvero
apocalittici per San
Marino. ‘