Rassegna stampa – Storia diplomatica interessante nei tempi difficili del dopoguerra.
Renato Di Nubila, Università di Padova – La vita e l’attività politica di De Gasperi, rappresenta un caso particolare, per il quale la ricerca storica ha potuto portare alla luce un rapporto intenso e significativo in uno dei periodi più difficili per la nostra Repubblica. Ci si trovava nell’immediato dopoguerra, in clima di guerra fredda, ai tempi della guerra di Corea, quando a Roma lo statista trentino guidava un governo centrista, mentre a San Marino governava un’alleanza socialcomunista, a forte influenza sovietica. (…) La ricerca ha potuto, di fatto, verificare che la grande comprensione di Alcide De Gasperi per i problemi di San Marino riuscì a superare ogni barriera ideologica, a rispettare i diritti di quella che amava chiamare “una piccola isola di sovranità”, di affrontare con lungimiranza anche le legittime resistenze di parte e di premiare la tenacia, a volte esuberante e impulsiva, del Segretario agli Esteri, come Gino Giacomini. È bene sapere che interlocutori italiani tra le due diplomazie erano il sottosegretario Francesco Maria Dominedò e il suo Ministro degli Esteri, Carlo Sforza. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino