Quale senso ogni religione dà al dolore e alla sofferenza? E quali sono le risposte alle domane di compassione e di aiuto concreto? E’ un po’ questo il significato dei tre incontri interreligiosi organizzati dalla Fondazione Isal (la fondazione riminese che si occupa della ricerca sul dolore e che collabora strettamente con l’Unità Operativa di Hospice-Terapia Antalgica dell’Ospedale ‘Infermi’ di Rimini) in collaborazione con il Polo riminese dell’Università di Bologna e l’Istituto Superiore di Scienze Religione ‘Alberto Marvelli’ della Diocesi di Rimini. ‘Dolore e Sofferenza: religioni e tradizioni a confronto’ il titolo dell’iniziativa che prende il via giovedì prossimo, 20 novembre con Abdellah Mechnoune, Imam di Torino, intervistato dal professor Giampaolo Proni.
Mechnoune è cittadino marocchino, ha conseguito la laurea in Studi Islamici nel paese d’origine. Presidente dell’organizzazione islamica del mondo arabo ed europeo, ha ricevuto riconoscimenti d’onore e incarichi prestigiosi in diversi luoghi d’Italia. Membro dell’unione araba di Torino e fondatore dell’Unione artisti marocchini in Italia, è attivo nell’ambito della difesa dei diritti dell’uomo e nel sostegno al dialogo interreligioso. E’ stato premiato in varie occasioni dai missionari per la pace musulmani, cristiani ed ebrei. Mechnoune sarà intervistato dal professor Giampaolo Proni, scrittoe e giornalista, docente di semeiotica della moda presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna.
L’incontro avrà luogo presso l’Aula Magna della sede riminese dell’Università, in via Angherà, a partire dalle ore 21. Stesso orario anche per gli altri due incontri, che avranno luogo venerdì 12 dicembre (sempre in via Angherà) e venerdì 23 gennaio 2009 (presso l’aula magna dell’Istituto di scienze religiose, in via Covignano 267): vi saranno Melinda Pirazzoli (esperta di culture orientali, intervista da Agnese Sartori, antropologa) e Francesco Agnoli (scrittore e giornalista di orientamento cattolico) insieme a don Vittorio Metalli (sacerdote nella diocesi di Rimini e docente di teologia).