Rassegna stampa – “I politici non sono extraterrestri. C’è della ‘pirlaggine’ anche in noi”. Droga, raccomandazioni, blasfemia ma anche politica e famiglia: “Il nostro timbro”. Il comico, autore e attore italiano Luca Ravenna domani al Teatro “Nuovo” di San Marino con il suo ultimo spettacolo “Red Sox”
RITA GIANNINI – È scoppiettante parlare con lui, così come assistere ai suoi spettacoli, soprattutto quelli dal vivo, sempre sold out; l’ultimo, il settimo, dal titolo “Red Sox”, va in scena al teatro Nuovo di San Marino, domani alle 21. Lui è Luca Ravenna, autore e attore, comico acclamato, per metà milanese e per metà romano, perché a Milano ci è nato e cresciuto e a Roma si è trasferito quando aveva 19 anni e ha studiato al Centro sperimentale di cinematografia, dove si è diplomato nel 2011 in Sceneggiatura. (…)
Veniamo allo spettacolo che, come sostiene, ha tanto di autobiografico e che punta su tre temi fondanti: droga, raccomandazioni, blasfemia. Perché invece non famiglia, genitorialità, politica?
“Quelli sono temi che ci sono sempre e non mancano assolutamente nel mio lavoro. La famiglia in Italia è il nostro timbro e non posso non fare satira sulla politica, un pezzo c’è anche in questo spettacolo. Devo dire però che oggi è già a dei buoni livelli comici così com’è: il materiale che offrono è migliore della migliore idea che possa avere un comico. Spiace vedere che fanno già la parodia di loro stessi”.
Sì però a volte esagerano, e con una pistola in mano non fanno ridere.
“Certo, con una pistola diventa pericoloso. Aggiungo per completezza che questi politici non sono extraterrestri ma espressione nostra, e c’è della ‘pirlaggine’ anche in noi, quindi guardiamo il dito oltre che la luna”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna