Eraldo Giudici. Cattolici Adulti, la specificità non è uno stereotipo.

Eraldo Giudici. Cattolici Adulti, la specificità non è uno stereotipo.

“Comuni liberi dalla pubblicità che offende le donne e dagli stereotipi femminili”.

 
La grancassa dell’ideologia relativista sta suonando un po’ dappertutto, anche nei nostri comuni.

L’altra sera un consiglio comunale in smobilitazione, su proposta di Rifondazione, ha votato  un odg ,che pare ispirato dall’ UDI.

Una maggioranza trasversale fatta anche da cattolici adulti, ed altri un po’ meno,  che hanno promosso “ingenuamente”,  l’azione di chi ha dato sostegno alla sentenza contro il Crocifisso nelle scuole.

Un ordine del giorno il n. 42,  fatto passare senza alcuna discussione.
Occorre un giudizio: Don Milani asseriva che non c’è cosa più ingiusta del “fare parti eguali tra diseguali”!

Non vorremmo fosse il caso dell’ODG “Comuni liberi dalla pubblicità che offende le donne e dagli stereotipi femminili” in cui, mentre si combatte lo svilimento d’immagine di donna fatto da alcuni messaggi pubblicitari, vien fatta passare l’idea che tutti i generi sono identici, e quindi hanno ruoli interscambiabili, come la famigerata notte di hegeliana memoria in cui tutte le vacche sono nere.

Sacrosanta battaglia quella per la dignità di ogni persona umana, che non diventa  ideologica solo se, nella specificità riconosciuta a ciascuno, si permette davvero, alle donne così come agli uomini, di liberare il loro potenziale in termini di capacità di lavoro e di relazione.

Le donne infatti sono ugualmente offese, forse di più,  dalla carenza di reti sociali  amicali, quando si trovano senza strutture di sostegno alla crescita della prole, quali gli asili nido, ma anche dalla mancanza di reali politiche familiari, piuttosto che dall’immagine stereotipa di chi propone mozzarelle o merendine!

Si avrà  il buon senso di non confondere il concetto di stereotipo con l’idea di modello cui ispirarsi, che è invece necessaria per ogni sviluppo pienamente umano?

La mancanza di discussione,  ci fa temere di no!

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