L’eruzione dell’Etna ha causato il ritardo di due voli Wind Jet diretti a Catania in partenza dall’Aeroporto di Rimini nella serata di venerdì 5 agosto.
I voli, previsti per le ore 22.25 e 0.55, erano stati già posticipati per la chiusura dello spazio aereo in concomitanza dell’eruzione vulcanica.
Uno dei due voli per Catania è stato fatto ripartire questa mattina alle 6.10 con destinazione finale Palermo, mentre i passeggeri dell’altro Airbus 320 Wind Jet hanno dovuto attendere in aeroporto dopo il tentativo di sistemazione negli hotel della Riviera che purtroppo non ha dato esito positivo causa l’alta stagione turistica.
Durante la notte il personale Aeradria ha monitorato l’evolversi della situazione, facendo predisporre la colazione alle ore 7 per quanti erano rimasti a Rimini.
Il bar della zona partenze è stato tenuto aperto tutta la notte.
I passeggeri sono ripartiti per Catania con Wind Jet alle ore 11.10.
Il Presidente di Aeradria, Massimo Masini, dichiara: “Ringrazio il personale Aeradria che si è adoperato durante la notte ad assistere i passeggeri e rilevo con soddisfazione l’apertura per tutta la notte del bar da parte del subconcessionario Air Coop ad ulteriore conferma dell’ottimo lavoro che sta svolgendo in aeroporto. Comprendo pienamente, come se fossi uno di loro, il disagio dei passeggeri in attesa, alimentato in questi casi dalla situazione d’incertezza sull’effettiva partenza oggettiva ed inevitabile anche per la compagnia aerea non potendosi prevedere la cessazione della causa sopradetta (eruzione vulcanica). Nonostante ciò faremo un altro sabato con oltre 10mila passeggeri e oltre 40 voli”.