Rubano milioni all’amica di famiglia, case e Ferrari sequestrate a Riccione. I beni acquistati dall’ex culturista Mauro Rozza, già assolto per infermità mentale per l’omicidio della moglie
Ci sono anche immobili a Riccione e una Ferrari 488 Spider immatricolata a San Marino con targa personalizzata “Money”, tra i beni per un valore superiore ai 2 milioni di euro oltre a 750mila euro in contanti, sequestrati ieri dalla Pg della Guardia di Finanza della Procura di Milano a Mauro Rozza, l’ex campione italiano di body building assolto per totale incapacità di intendere e volere per l’omicidio della moglie, Maria Casamassima, assassinata con 60 coltellate nel 2009. Il tesoro è stato trovato nella disponibilità di Sergio Rozza, il padre, e della madre Antonia Maria Rosa Meanti. I tre sono accusati d’aver spolpato con “spregiudicatezza” il patrimonio di una amica di famiglia, nipote di un imprenditore, affetta da gravi problemi psichici tali da essere dichiarata invalida al 100% e da 30 anni costretta a vivere in una comunità protetta. Peculato, autoriciclaggio e frode informatica: queste le accuse contestate ai tre a vario titolo. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna