I politici di San Marino a Tremonti: le fiduciarie no

I politici di San Marino a Tremonti: le fiduciarie no

Il mondo della politica a San Marino è in uno stato confusionale. Basta leggere   la risposta data ieri giovedì 10 marzo  dal sottosegretario all’Economia Sonia Viale all’on.le Elisa Marchioni sui rapporti italo-sammarinesi, e ricordare che  martedì 8 marzo il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Antonella Mularoni, annunciava con un comunicato ufficiale  che tutti i problemi fra Italia e San Marino erano risolti e  che in ‘tempi brevissimi‘ si sarebbero firmati tutti gli accordi attualmente in sospeso fra i due Stati.

Su una cosa, invece,  i politici sammarinesi hanno le idee chiarissime: non si tocchi loro le fiduciarie-finanziarie. Lo hanno subito precisato ieri in un comunicato sulla risposta data dalla Viale alla Marchioni.  Attraverso dette società, i politici sammarinesi,  hanno potuto mantenere l’anonimato societario, pur abolendo le società anonime.

Come sopravviverebbe il sottobosco politico affaristico, che caratterizza la Repubblica di San Marino da oltre una decina d’anni,  senza detto anonimato societario?

Su quanto avvenuto ieri nel parlamento italiano, vedi:

resoconto
stenografico Viale-Marchioni

comunicato
stampa
Congresso di Stato

valutazione
della Marchioni

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy