Ieri il giudice delle appellazioni dr. Lanfranco Ferroni ha dato riconoscimento giuridico al terzo sindacato della Repubblica di San Marino, Usl, Unione Sammarinese Lavoratori.
Oggi pomeriggio i vertici dell’Usl hanno indicato
tale sentenza come definitiva.
Contro il suddetto riconoscimento i segretari generali della Confederazione Sammarinese del Lavoro (Csdl) e della Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinese (Cdls), Giovanni Ghiotti e Marco Beccari, hanno annunciato un ennesimo ricorso presso il tribunale sammarinese prendendo spunto proprio dalle motivazioni che starebbero alla base della sentenza Ferroni.
In conclusione il braccio di ferro continua.
Sulla base di tutto ciò, come prescrive la legge in materia, il Giudice delle Appellazioni rispetto alla USL rimanda al Magistrato del Lavoro l’accertamento dei requisiti numerici previsti per legge, affermando che: ‘La verifica della sussistenza in capo ad una associazione sindacale dei requisiti minimi previsti dalla legge, che si assumano falsati da illegittime iscrizioni plurime, va effettuata in sede di revoca ex art. 5 della l. n. 7 del 1961’.
Vedi nota sindacale Cdls e Csdl
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