I vertici della maggioranza di San Marino impegnati a trovare il modo di rabbonire Berlusconi

I vertici della maggioranza  di San Marino impegnati a trovare il modo di  rabbonire Berlusconi

La maggioranza di

governo della Repubblica di San Marino (Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro) da mesi è impegnata in una continua verifica con incontri che si succedono ormai settimanalmente. Un rito.

L’ultimo incontro mercoledì scorso. Si era certi che detto incontro avrebbe portato i quattro partiti a decidere alcune cose improrogabili per far uscire il governo dall’immobilismo. Così non è andata. Anche sulle cose da fare (giochi, residenze, rapporti con l’Italia e con l’Europa…)

permangono forti contrasti.

Inoltre la maggioranza non riesce ancora a trovare la formula per riconfigurarsi in modo da presentarsi a Silvio Berlusconi con una veste nuova. Cioè senza traccia di rosso. Gli EuroPopolari sono certi di poter compiere l’operazione a patto che pure loro
(tradendo ancora una volta se stessi) abbiamo uno spazio nel governo, magari a scapito di Su.

Martedì prossimo la maggioranza si ritrova per riparlare di giochi, residenze, eccetera eccetera ed anche cercare di valutare la consistenza delle vantate entrature romane di Eps.

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